I MIGLIORI BORGHI NEI DINTORNI DI SORRENTO
POSITANO: MONDANA, CHIC, COLORATA
Positano, la città verticale, si trova a soli 20 minuti da Sorrento ed è il primo borgo che si incontra percorrendo la statale 163 della costiera. Arroccata sul mare con le sue casette colorate, Positano è un paesino delizioso che si esplora a piedi lungo scalinate e stradine, perfetto da visitare tutto l’anno per relax, shopping, sapori e cultura.
Frizzante, mondana e colorata, Positano offre spiagge da sogno, panorami mozzafiato, shopping esclusivo e dintorni tutti da scoprire.
Dove fare il bagno e prendere un po’ di tintarella, e magari un aperitivo? Sicuramente alla Spiaggia Grande, che si estende per 300 metri di lunghezza ai piedi del borgo arroccato, o alla spiaggia del Fornillo, più riparata e raccolta, protetta come 500 anni fa dalle torri d’avvistamento contro i pirati che venivano dal mare.
Positano dal mare poi è bellissima: un servizio di barche taxi parte dalla Spiaggia Grande alla scoperta di baie e calette nascoste. Da non perdere quella del Cavone.
Infine, come resistere allo shopping? Positano è famosa in tutto il mondo per i suoi sandali artigianali in pelle e per i colorati caftani, simbolo dagli anni 60 della “Moda Positano”. La storia e la cultura di questo suggestivo borgo sono poi custodite nel Museo Archeologico Romano, ospitato in un sito di epoca romana, sotto l’Oratorio della Chiesa di SS. Maria Assunta.

VICO EQUENSE: STORIA ED ECCELLENZE GASTRONOMICHE
A due passi da Sorrento, Vico Equense è il comune più esteso della penisola Sorrento e una delle mete più belle della costiera in un intreccio unico tra i Monti Lattari e il blu del mare, davanti a uno dei panorami più belli del mondo.
Il paesaggio è da cartolina: un centro storico su di un costone di roccia a strapiombo sul mare, dominato dalla facciata rosa della Chiesa di Santa Maria Annunziata.
Vico Equense è la meta perfetta in particolare per chi ama soprattutto mare, tradizioni, storia, cultura, ed eccellenze gastronomiche; basti pensare che qui, nella frazione di Ticciano, è nato lo Chef stellato Antonino Cannavacciuolo.
Che cosa fare, quindi, per una giornata a Vico Equense? La giornata può iniziare crogiolandosi al sole sulle spiagge di Marina di Aequa o sulla spiaggia di Tordigliano, affacciata sui famosi isolotti de Li Galli, dove secondo la leggenda dimoravano le sirene. O ancora si può approfittare delle virtù benefiche delle acque delle terme di Scrajo, conosciute e apprezzate già dai Romani.
Gli amanti della storia non possono perdere una visita all’Antiquarium Silio Italico: questo museo, ospitato nel palazzo del municipio, custodisce oltre 200 reperti delle antiche civiltà di questi luoghi – Greci, Etruschi, Italici – a testimonianza di un antico insediamento qui costruito nel VII secolo a.C.
Di notte, poi, Vico prende vita e rivela il suo volto mondano tra i baretti e la movida notturna di Marina di Aequa.
RAVELLO: MUSICA, INFINITO E PACE
Questo borgo, dichiarato dall’Unesco Patrimonio dell’Umanità, è in provincia di Salerno, si trova a meno di 40 km da Sorrento ed è tra i meno conosciuti della costiera (per questo uno dei più interessanti da scoprire).
Oltre alle variopinte ceramiche artigianali, Ravello è conosciuta anche come la Città Della Musica, perché da 65 anni ospita il Ravello Festival: una kermesse internazionale di musica classica che si tiene ogni anno a luglio. Imperdibili ed emozionanti sono i concerti all’alba, sulla terrazza di Villa Rufolo a picco sul mare silenzioso.
Ma Ravello è anche gelosa e orgogliosa delle proprie tradizioni locali, come testimonia il Museo del Corallo, e del suo patrimonio religioso e architettonico. Da non perdere una visita a Villa Rufolo, che stregò anche il musicista Richard Wagner, e al Duomo di Ravello, una delle ex cattedrali più antiche d’Italia poiché risale al 1086. Da concedersi anche una sosta sulla “Terrazza dell’Infinito” di Villa Cimbrone: un punto di osservazione privilegiato a 400 m sul livello del mare, in cui perdersi davanti all’orizzonte che davvero sembra non finire mai.
NERANO: IL BLU E LA QUIETE
Nerano è il paradiso del mare, della cucina genuina e della quiete. Questo caratteristico borgo poco frequentato si trova sull’estrema punta della costiera e si raggiunge in barca o in auto da Sorrento e da Napoli.
La sua spiaggia principale, la baia di Nerano, è sassosa e affacciata su acque limpide e fresche che spaziano dal turchese al blu oltremare. Oltre agli stabilimenti attrezzati offre anche ampi tratti di spiagge libere dove potersi rilassare e godere degli splendidi panorami.
Nei ristoranti che si specchiano sul mare è possibile assaggiare gli originali spaghetti alla Nerano con zucchine, parmigiano e provolone del Monaco davvero imperdibili.
Per i più avventurosi merita una visita la Baia di Ieranto: un sentiero che parte dal centro del paese in 2 km porta in una baia protetta e affacciata direttamente sui Faraglioni di Capri.
SANT’AGATA SUI DUE GOLFI: SOSPESA TRA MARE E MONTI
Per scoprire l’anima silenziosa e montana della costiera sorrentina, si consiglia una visita al borgo di S. Agata sui Due Golfi. La località prende il nome dal fatto che è affacciata sui golfi di Salerno e Napoli: dal Monastero del Deserto, infatti, a quasi 400 m sul livello del mare, si può ammirare un magnifico panorama sulla penisola sorrentina, il Vesuvio, le Isole Flegree – Ischia e Procida – e Capri.
Il centro del paese è dominato dalla Chiesa di Santa Maria delle Grazie, che custodisce all’interno un altare del 1600 con intarsi di madreperla e marmo.
Sant’Agata sui Due Golfi merita una visita anche per le squisitezze culinarie. I più golosi potranno visitare i caseifici della zona per assaggiare i latticini dei Monti Lattari, che devono il nome proprio alla lunga e pregiata tradizione casearia di queste zone.